1. Contenuto della pagina
  2. Menu principale di navigazione
  3. Menu di sezione
Alcool Test
 
 
Alcool Test

Contenuto della pagina

Bruxelles - Pacchetto infrazioni gennaio 2014: decisioni principali - Etilometro monouso

La Commissione Europea chiede alla Francia di eliminare gli ostacoli al commercio di kit auto di misurazione del tasso alcolemico (causa 2012/4188)

BRUXELLES - La Commissione europea ha chiesto alla Francia di modificare le norme relative all'impiego dei kit di misurazione del tasso alcolemico nelle auto e da parte della polizia. Le norme francesi attualmente non consentono l'uso di kit di misurazione approvati da altri paesi dell'UE, ostacolando in tal modo la libera circolazione delle merci all'interno dell'UE.

La legge francese obbliga attualmente gli automobilisti ad essere provvisti di kit di misurazione che riportano il marchio "normes françaises" (il marchio collettivo di certificazione francese - NF); anche la polizia è tenuta ad utilizzare solo kit di misurazione del tasso alcolemico certificati NF nell'effettuare controlli sui conducenti.

La Commissione ritiene che l'obiettivo francese di evitare gli incidenti automobilistici causati dall'alcol sia valido, ma che vadano accettati anche i kit di misurazione del tasso alcolemico precedentemente certificati in altri paesi dell'UE — o quelli conformi al marchio NF o ad una norma equivalente. La Commissione ritiene che in questo caso la Francia non rispetti i principi di non discriminazione e di reciproco riconoscimento dei prodotti legalmente fabbricati e commercializzati in un altro Stato membro dell'UE.

La Commissione ha pertanto formulato un parere motivato in cui chiede alla Francia di modificare la propria legislazione per conformarsi alla normativa UE in materia: l'articolo 34 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea.

Se entro due mesi la Francia non notificherà alla Commissione le misure adottate per assicurare il pieno rispetto degli obblighi che le incombono in virtù della normativa UE, la Commissione potrà decidere di deferire la causa alla Corte di giustizia dell'Unione europea.

(per ulteriori informazioni: C. Corazza - Telefono: +32 229 51752 - Cellulare: +32 498 99 2862)

Fonte: 
http://europa.eu/rapid/press-release_MEMO-14-36_it.htm

 
 
 
 
Privacy Policy
Cookie Policy
Credits